Torrendeadomo – Ritorno a casa (RadiciMusic Records, 2019)
La cantante umbro-sarda Sara Marini presenta un CD di canzoni quasi
completamente centrato sulla lingua sarda e sul dialetto umbro, visto le sue
due differenti origini, con diverse canzoni originali e inedite.
TORRENDEADOMO, che in lingua sarda vuol dire “ritorno a casa”, è il
racconto, attraverso musica e parole, di cosa per lei significhi appartenere ad un luogo o a più luoghi.
Filastrocche e giochi innocenti (ma non troppo) di bambini, ninne nanne e
affanni di mamme, angeli custodi, come presenze misteriose al nostro fianco, amori antichi, di re e castelli, pene d’amore (che ci nutrono) e desideri di pace (da coltivare) su questa terra, rossa e nera, e ancora… libertà e paure per nuove radici.
Un racconto di viaggio o, meglio, di più viaggi, tra due isole: la Sardegna
circondata dal mare, sensazione di infinito e di apertura totale verso l’ignoto, e l’Umbria, “isola” circondata dai monti che si ergono solitari, come a proteggere le nostre vite.
Due diversi universi, due mondi ancestrali lontani, in cui inevitabilmente si
fondono l’arcaico e il contemporaneo.
Sara Marini – canto
Paolo Ceccarelli – chitarra
Goffredo Degli Esposti – flauto kaval, flauto doppio, zufolo e buttafuoco, zampogna
Francesco Savoretti – percussioni
Sara Marini – Torrendeadomo. Ritorno a casa (RadiciMusic, 2019)